Ricordi tra paesaggio ed infanzia

 

IMPRINTING

Durante gli studi di architettura mi sono interrogato molto spesso  se quello fosse effettivamente il mio percorso e ponendomi questa domanda mi sono ritrovato a pensare all' imprinting che mi ha guidato in questo viaggio.

Fin da piccolo ho affiancato mio nonno durante la costruzione della nostra casa in campagna e, di conseguenza sono cresciuto, immerso in in un cantiere che si è trasformato nella nella mia casa, circondato dai muri, dalla vasca di di sabbia in cui giocavo, la betoniera per mescolare il cemento, le pareti prive di pittura e poi successivamente colorate, dall'esterno in terra poi finito con la pavimentazione.

L'imprinting non non arriva totalmente da questo, ma soprattutto dal territorio e dall' esperienza che si  sviluppa vivendolo ed osservandolo durante durante il tempo.


fotografia di Pacentro


L’Abruzzo si distingue per la grande quantità di borghi come posati sui versanti delle montagne e sulla cima delle colline che decorano il paesaggio come se fossero una moltitudine di cittadelle medioevali che guardano sulla vallata per la difesa del territorio.


Corte interna in pietra


Tutti paesini protetti da mura, attraversati da piccole viuzze e tutti rigorosamente costruiti in pietra grezza che taglia la luce e crea infiniti giochi d'ombra.



Vista di Santo Stefano di Sessanio


Grande importanza hanno anche le strade per raggiungerli e visitarli, strade sinuose, che si appoggiano sulle spalle esterne delle colline e delle montagne che non servono solo come collegamento ma anche come cornice al paesaggio, dando luogo ad affacci sulle vallate e sugli stessi borghi, contribuendo a creare delle immagini, quasi da cartolina, che cambiano al passo con le stagioni e che si fissano nella spettatore quasi come serie della cattedrale di Rouen per Monet.









Parole chiave: PIETRA/ CEMENTO/ STRADA/ IMPRESSIONE

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